Progettazione Vetrine Milano
Per creare una vetrina vincente è fondamentale la Progettazione Vetrine Milano stilare l’identikit del tuo cliente tipo Quali sono le sue abitudini? Qual è il suo stile di vita? Qual è la sua disponibilità di spesa? È attento alle nuove tendenze? Per ottenere queste risposte puoi creare sondaggi sui social o chiedere opinioni all’interno del tuo stesso punto vendita, in modo da stabilire un rapporto di fiducia e trovare le migliori strategie di visual merchandising da seguire Lo storytelling è entrato di diritto nelle strategie di visual merchandising poiché tocca le corde emotive dell’acquirente Devi quindi esporre i tuoi prodotti in modo accattivante e coinvolgente, raccontando una storia capace di emozionare il cliente Oltre a rendere la tua vetrina più graziosa e seducente, questa strategia può aiutarti a conferire esclusività ed autenticità al tuo marchio Vediamo a questo punto quali sono gli errori da evitare assolutamente per rendere la tua attività vincente a partire dalle vetrine Allestire una vetrina senza esporre i prezzi, oltre ad essere illegale, è un grande errore e non piace al cliente La cosa migliore, quindi, è esporre il prezzo ma in modo fantasioso, con post-it colorati, adesivi o magari scrivendoli a mano fai in modo che all’interno della tua vetrina ci siano i capi che abbiano un margine di guadagno maggiore e che rispecchino la tua tipologia di negozio
Progettazione Vetrine Milano
Cosa importantissima oltre alla Progettazione Vetrine Milano da non sottovalutare mai, è quella di esporre sempre le novità in arrivo e mai prodotti vecchi o, addirittura, esauriti Perchè la vetrina sia di successo deve stupire, è vero, ma deve sempre avere un riscontro con ciò che il cliente troverà all’interno del negozio La gestione degli spazi dipende dalla tipologia di negozio: solitamente le vetrine dei grandi punti vendita monomarca sono quasi vuote, al contrario, quelle dei comuni store sono sempre piene Fai attenzione a non far risultare la vetrina troppo caotica perché non invoglia il cliente ad entrare, così come anche l’esposizione di più colori comporta un’idea generale di disordine; la cosa migliore è scegliere due o tre tonalità ed indirizzarsi solo su quelle Ciò che conta non è tanto la quantità dei prodotti esposti, quanto la loro qualità In tal senso, può essere molto efficace utilizzare il cosiddetto prodotto civetta, cioè un articolo di una marca nota proposto con un prezzo di vendita molto conveniente per attirare l’attenzione del consumatore su una linea di prodotti o, in generale, sull’intero punto vendita Nell’ottica di pianificare ed ottimizzare al meglio gli spazi, puoi ricorrere alla regola del 3.
Progettazione Vetrine Milano
Gli esperti della Progettazione Vetrine Milano hanno evidenziato che la mente umana, in presenza di una rappresentazione poco chiara, disordinata e non simmetrica, perde di interesse o si distrae La regola del 3, invece, consente di posizionare i prodotti in uno schema simmetrico suddiviso appunto in tre parti per mantenere la mente del cliente sempre attiva ed incuriosirla È sempre bene usare o busti nel caso di abiti, così da mostrare al pubblico la resa del capo, e mobili o nel caso di accesso A seconda della tipologia di negozio puoi scegliere il manichino più adatto tra quelli a testa d’uovo stilizzati bianchi o neri (consigliato per l’abbigliamento giovane) o quelli sartoriali, con parti in tessuto ed arti in legno snodati (abbigliamento uomo/donna elegante) Inoltre, è buona norma non appoggiare mai i capi a terra in quanto gli toglie valore Anche se una vetrina è stata molto apprezzata ed ha raggiunto il successo, prima o poi annoierà il passante Ricordati quindi di modificarla spesso, con una cadenza di almeno tre settimane.
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